Streghe, draghi, mostri… ma è “roba per bambini”!

Alzi la mano chi non ha mai avuto o non ha tuttora paura di qualcosa! La paura fa parte di noi, del nostro essere, del nostro passato di bimbi .Guai se non avessimo paura; a volte ci preserva dal commettere qualche sciocchezza. Molti bambini hanno paura delle streghe e dei draghi, altri ancora del  lupo cattivo o dell’ uomo nero. Io no.

I draghi mi piacevano (e mi piacciono tuttora) da impazzire. Quanto alle streghe, be’, io le consideravo solo un’invenzione, un personaggio creato dai grandi per indurre i piccoli a fare una certa cosa o a farne un’altra.

Ma del buio… be’, di quello avevo una fifa… blu! La sera pretendevo sempre che mi lasciassero la lucetta accesa; inoltre costringevo la mamma o il papà a leggermi una pagina di un bel libro o a raccontarmi una fiaba perché ero convinta che le parole avessero il potere di illuminare la stanza e scacciare il buio.

Adesso che sono cresciuta non ho più paura del mio leggendario antagonista e le mie paure sono legate alla vista dei ragni o all’uso della candeggina oppure sono terrorizzata dalle malattie inguaribili. Di queste ultime ho sempre il timore che colpiscano me o una persona a me cara. Come faccio a superarle? Mi basta ascoltare una bella canzone, chiudere gli occhi e volare con la fantasia, immaginare fino a dimenticare di avere paura. Anche il fatto di crescere aiuta a superare certe paure.

Ah! Mentre sto scrivendo, fuori sta fischiando un vento freddo e fortissimo, che sibila e fa sbattere porte e finestre. Guardo fuori. La sera è nera, non c’è nessuno in strada: è proprio una sera da… PAURA!!!

Silvia

Numero 1
gennaio 2005